lunedì 28 giugno 2004

La vendo!

Prima parte.Si, è quello che ho pensato stasera tornando a casa: La vendo. L'automobilista, specie quando esce da un passo carraio o da una stradina laterale, si rivela per quello che è: subdolo, geneticamente bastardo e potenziale assassino. E' stato così che per l'ennesima volta io e "lui" ci siamo incontrati. Non lo stesso "lui", un "lui" come tanti altri, (chi ricorda gli agenti del film "The Matrix"? Tutti diversi ma della stessa razza). LUI si è fermato al suo stop... ha guardato a destra, la sigaretta pendente dalle labbra lo faceva sentire Clint Eastwood in mezzo al gran canyon... poi ha guardato a sinistra.... verso di me... mi ha visto, ed ha abbassato lo sguardo in segno di resa: non potrà passare stavolta: non fino a quando io non gli lascerò via libera....! Fiero di questa vittoria proseguo nella mia corsa verso l'orizzonte, ma d'improvviso egli ha un guizzo d'orgoglio... nel momento preciso in cui si rende conto che io non potrei far più nulla per evitarlo... ingrana la marcia e con spocchia da signorotto medioevale si piazza in mezzo alla sede stradale. Se avesse un'auto pubblicitaria, le scritte reciterebbero: "deh, plebeo! cedi il passo, non vedi che io ho quattro ruote e tu due sole?". Non posso fare più niente, se non infilarmi con grazia nel suo sportello di (dura) lamiera, ma si sa: nelle situazioni di pericolo le risorse si moltiplicano. Non so come io sia riuscito ad evitarlo, non ho avuto tempo per rendermene conto, ricordo solo una immagine impressa nella mia mente.. come fosse la fotografia dell' ultimo istante di vita: in mezzo all'incrocio egli ancora tien lo sguardo basso.... ma allora non era resa, la tua... stavi controllando l'abbinamento dei calzini con le scarpe, eh brutto marrano? E sei partito lo stesso, brutto #***#***##*?????

Seconda parte. Scampato il pericolo, ho cambiato strada con un pensiero fisso nella mia mente: domani appiccico un bel cartello verde alla moto, pago il bollo per l'affissione, e ci scrivo VENDESI a caratteri cubitali. Mi sono diretto verso la campagna, ancora con il cuore in gola, ma il profumo di medica appena tagliata per fortuna mi ha calmato un poco. Non c'era traffico, e mi sono davvero goduto la strada... le decelerazioni prima delle curve aiutavano la mia schiena a distendersi, ed ho potuto pure tenere un'andatura ragguardevole (no stradine laterali o passi carrabili in agguato). Poi sono passato nei pressi di una stalla... qui una volta era pieno di stalle, tante e tante bestie che lavoravano da mane a sera... per darci il latte, per coltivare i campi... beh, oggi nei venti chilometri che mi separano da Modena incontro 12 stalle, ma solo una mi inonda di profumi! Beh, è bastata quella a farmi cambiare idea. Non ti vendo, cavallo di ferro, non ti vendo. Non ti vendo fino a che ci sarà una stalla che mi tiene attaccato alle mie radici. Fino ad allora, sono sicuro di non poter morire.

8 commenti:

  1. Fino alla fine non ero sicure del COSA volessi vendere;-)

    NONSOLOFOTO, quindi? mi è piaciuto questo raccontino, bravo:)))

    Buon lunedì andy!****

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  2. Eheheheheheh... è solo la cronaca di quanto mi è capitato ierisera. Buona settimana a te, MF!!!!

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  3. Ma hai avuto un incidente? E la schiena?

    Non mi far preoccupare, ve'..:-(

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  4. No, no.... non so come, ma lo ho evitato!!! La schiena è ok: recuperata al 90%!

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  5. bellissimo!

    OT senti mi dai una mano con supereva? Ci ho provato anch'io a mettere le foto là per poterle usare sul blog, ma... non so dove mi inceppo! :(

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  6. Fabiana: OT? Se è un acronimo, mi sfugge il significato; se la richiesta di aiuto non era per me, fa lo stesso: provo a risponderti ugualmente :)

    Il contratto con Supereva contiene una clausola esplicita che vieta all'utente di mettere sul proprio spazio web contenuti che poi vengono pubblicati su altri siti. Ammetto che la cosa mi era sfuggita, e dopo il primo giorno in cui tutto ha funzionato egregiamente, all'improvviso il protocollo http sul mio spazio in Supereva si è (o è stato) bloccato. Ho mandato due richieste di aiuto/spiegazioni alla Sig.na Supereva, senza però ricevere risposta :(

    Risultato: ora tutte le immagini che pubblico su splinder sono ospitate su altervista (www.altervista.org), che non prevede -almeno per ora- tali limitazioni, e che mi è stata segnalata dai preziosi amici che passano di qui. Oltretutto l'attivazione dello spazio web è velocissima (dopo 10 min a me già funzionava).

    Questo è quanto. Spero di esserti stato d'aiuto, ripassa a trovarmi :)

    Lat

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  7. Andy: OT sta per OFF TOPIC..di solito si usa quando nei commenti si scrive qualcosa non inerente al post



    Buona serata, sabry***

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  8. MF: come farei senza di te??????????

    :) Lat

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