sabato 9 dicembre 2006




La Cumbria è una terra di confine. Tra Inghilterra e Scozia, ma soprattutto tra mare e monti. Beh, in realtà non si tratta di cime molto alte, però in zona si radunano molti escursionisti e rocciatori. Il mare lassù ha un fascino particolare, selvaggio.

Lat.

mercoledì 8 novembre 2006

Dopo la pioggia...





... a volte esce il sole. Dopo essere partiti sotto un diluvio che avrebbe scoraggiato molti, ma non noi, ad un certo punto il sole ha mostrato la sua faccia da galantuomo.
A proposito: QUI si legge la cronaca del giornale locale. Sono stato ritratto in posa eroica (a zampe larghe) mentre aiuto i bambini ad attraversare un torrente. Ormai posso dire che la stampa estera si è accorta di me e mi tratta con benevolenza, anche se nella foto sembra che io abbia la gobba (ndr: è lo zaino)  :P
Ma veniamo alle novità: ho deciso di lasciare il lavoro che faccio attualmente per tentare altre strade. Quali ancora non si sa bene, ma in questo momento mi piacerebbe prendermi un po' di vacanza. Comunque a fine anno dovrò prendere una decisione, visto che interromperò la collaborazione con i miei attuali datori di lavoro.

Presto nuove succose nuove... un abbraccio a tutti!

Lat.


 

domenica 29 ottobre 2006

Che bei colori



Beh, questo è il paesaggio che si è aperto davanti a noi poco dopo essere arrivati. Ieri sera ho incontrato un amico, ottimo musicista con il quale abbiamo fatto una considerazione: conoscere i propri miti è molto pericoloso perché c'è il rischio di rimanere delusi. Ricordo a proposito un bellissimo dialogo nel film di Tornatore "Una pura formalità" con un indimenticabile Gerard Dépardieu che  impersona  un famoso scrittore che viene arrestato da un commissario che è un suo fan sfegatato (Roman Polanski).

Nel mio caso, invece, l'incontro con Francis e la sua famiglia è stata una cosa talmente semplice e naturale che ha dello straordinario.

Devo essere fortunato io, perché una cosa simile mi è capitata pure con plà .

Nel frattempo, Fay Dunnery (la meravigliosa sorella di Francis) sta organizzando una bellissima festa a Londra per festeggiare il suo compleanno a gennaio.

Io ci sarò, Fay ;)

Lat.

giovedì 26 ottobre 2006

Indescrivibile...



Allora, da dove comincio?
Anzitutto salutando con tanto affetto tutti voi che passate di qua. Le notizie che devo dare sono tante: la prima è che dopo un periodo di assoluta inattività fotografica ho fatto molti scatti tra domenica e lunedi scorsi. E ho intenzione di pubblicarne parecchie, perché sono stato in uno dei posti più belli che ho mai visto: la Cumbria (o Cumberland) la contea che trovasi all'estremo nordovest dell'Inghilterra. Terra di laghi, mare e colline (non si fanno mancare niente) ma soprattutto casa natale di Francis Dunnery. Abbiamo passato tre bellissimi giorni con lui, quasi fossimo in famiglia. L'occasione è venuta grazie all'annuale tre giorni di solidarietà che Francis organizza in favore dei bambini. Quest'anno sono stati raccolti molti fondi a favore dell'istruzione dei più sfortunati, Frank era davvero molto felice.

Felice sono anche io, perché insieme alla mia Betty abbiamo trovato tanti amici, e... abbiamo passato giornate meravigliose con Frank, sua moglie Erica, sua sorella Fay, Tom, John, Wayne (John & Wayne suonano insieme sono un duo folk, lo sapevate? :)) Bjorn e Agneta, e tanti altri di cui vi parlerò nei prossimi post.
Poi... beh, ci sono grosse novità. Ma mica posso dirvele tutte subito, no? Ho ancora tante foto da mettere qui... per cui se siete curiosi, buttate un occhio di tanto in tanto.

Per ora vi saluto perché devo assolutamente dormire un po'... a prestissimo con un abbraccio!

Lat.

sabato 30 settembre 2006

Grazie, grazie, grazie...




Domenica 24 settembre. Una data che non scorderò mai più. Questa è l'unica foto che ho scattato, quello a destra con i capelli lunghi è il mio amico Francesco. Quello alto con la maglia della squadra del Celtic è il mio amico Francis :)))

E' stata una cosa indimenticabile, per tutti. Per chi lo conosceva come per chi invece era solo curioso. Mi spiace solo di non essere capace di esprimere con le parole quanto questa cosa ci ha fatto stare bene. Lo spettacolo è stato incredibile, sopra ogni cosa ci potessimo aspettare. Francis ha suonato e raccontato storie, ha passato tempo con noi...

Prima di andare via mi ha seguito nel mio studio di registrazione casalingo, dove... oddio, LUI nel mio studio... sono successe cose che rimarranno un segreto :)

Rileggo queste righe e capisco che non rendono assolutamente l'idea di quello che è stato. Sono felice! E' tutto quello che posso dire :)

A me ci sono voluti sei giorni prima di potermi riprendere e postare questo commento, ma lui è stato più veloce. Potete leggere il suo resoconto QUI (alla data:  September 24th 2006: Andrea Stagni's House, Bazzano, Italy).

Per chi non mastica l'inglese, poi, c'è la traduzione QUA (gentilmente offerta da Izzie, che traduce bestseller di mestiere, grazie ZiaIz, ti voglio bene! ehm... per scaricarla tasto dx del mouse, poi "salva con nome")

Da bravi rompiscatole, poi, abbiamo approfittato della pazienza di Francis, e gli abbiamo mollato un CD di canzoncine fatte da noi. Nel suo commento, egli dice che gli piace una canzone: "I braccialetti" che è nata da un testo di Plà che poi con Betty abbiamo musicato :) ti voglio bene, Mitì :)))

Infine, grazie Betty... il merito è tutto tuo! Ti adoro! Pciù, pciù pciù! (scusate le smancerie)

:))) Lat.



giovedì 7 settembre 2006

Novità



Novità... la prima è che sono tornato dalle vacanze, la seconda, invece, è bella.

In un post precedente (e precisamente QUI) avevo parlato di un artista sconosciuto ai più ma che io penso essere il più grande musicista vivente (anche se, a dire il vero, anche scartabellando mnemonicamente tra i defunti non me ne vengono in mente di più eccelsi).

Beh... quando un artista è rivoluzionario, lo è in tutti i modi possibili, per cui Francis Dunnery non solo si è inventato un nuovo modo di fare musica, ma anche di promuoverla.  La sua produzione discografica è ormai totalmente autoprodotta e autodistribuita (ah... che bella la rete), ma lui ha osato addirittura fare di più: chi avrebbe mai immaginato di fare un tour mondiale direttamente in casa dei fans? Beh... lui lo ha fatto, lo ha realizzato girando per il mondo come una trottola per cinque settimane, e la cosa è andata così bene che ha pensato di raddoppiarlo.

Bene...  la faccio corta, e vi dico subito che ci sarà una data anche in italia, e che si terrà molto vicino a dove abito io... diciamo un cinque metri in linea d'aria... cioè la distanza tra la mia camera da letto e il salotto dove avrò l'onore di ospitare il concerto di Francis il 24 settembre prossimo.

Onore al merito di Betty che ha creduto subito nella cosa, e che nonostante il mio scetticismo ha scritto immediatamente sottoponendo la candidatura di casa mia.

Francis si siederà  tra noi, e tra una canzone e l'altra parlerà con ironia delle sue esperienze, facendoci fare qualche sana risata sugli eccessi dello show business, magari raccontando qualche aneddoto della sua vita pazza, controversa e geniale.

Io sarò di fronte ad un mito. Spero solo che ne sarò all'altezza, trattandolo da uomo.

Per voi che passate di qui, questa non è solo una cronaca, ma anche un invito. Se qualcuno si trovasse a passare nei dintorni di Bologna il 24 settembre prossimo e fosse curioso di venire mi scriva e mi contatti... condivideremo insieme l'esperienza :)))

Ciao,

Lat.   

martedì 27 giugno 2006

Un uomo da ricordare



Fa un certo effetto vedere il monumento di una persona che hai conosciuto. Oltretutto non riesco a sovrapporre la figura alta e slanciata  nel bronzo con il ricordo che ho di lui: lento, un po' acciaccato per l'età, ma con due occhi che quando ti guardavano ti si raddrizzava la schiena, da quanta grinta c'era dentro.
Era amico di mia nonna ed era un sognatore innamorato delle cose belle. Del monumento forse non c'era bisogno... perché quello che resterà di lui è qui.

sabato 27 maggio 2006

Ragnatele



Si, lo so... il mio blog fa le ragnatele... però vi visito, vi leggo e vi voglio bene!

Lat.

mercoledì 29 marzo 2006

Passata l'influenza!



Grazie ai vostri auguri e consigli i è passata l'influenza. E' rimasto solo un po' di raffreddore, ma non ho fretta.
Finalmente il sole, il caldo e le serate terse (v. foto).

Ciao, Lat.

venerdì 24 marzo 2006

Ho l'influenza!




Questa inattività forzata giunge a fagiuolo! Sto trascurando il blog (ho pochissimo tempo, son sempre preso) e ne approfitto per infilare una foto dell'estate scorsa.

L'occasione è buona per salutare tutti voi che passate di qui! Sappiate che vi leggo ogni volta che posso, un abbraccione!

Lat.

mercoledì 15 febbraio 2006

Ancora sul Ticino




Un week end fortunato. Sole stupendo e amici fantastici. Questa volta una foto non bastava, ma credo che valga la pena usare un po' di banda per mostrarvi queste foto.
Ciauz!

Lat.

domenica 5 febbraio 2006

Qualcosa di personale



Per una volta voglio postare qualcosa di veramente personale. Non si tratta di un paesaggio, di uno scorcio, di qualcosa di caratteristico, ma di qualcosa di assolutamente mio. Questa è la postazione del mio studio di registrazione in cui, quasi sempre, la sera mi rifugio dopo una giornata di lavoro "ufficiale". A volte da solo, spesso con altri musicisti, questo per me è un posto speciale.
Si, lo so... la mia regia ha i cartoni da uova alle pareti, e le schede audio sono appoggiate su cassette da frutta, ma vi posso assicurare che stiamo facendo cose belle, là dentro. E poi io mi ci sento bene, qui dentro mi sento a casa, e mi fa piacere invitarvi ad entrare... :)

Lat.

giovedì 26 gennaio 2006

Nuovo post



Il fatto che ci sia un nuovo post è già una bella novità! Sto lavorando troppo, ma stasera c'era una luce stupenda, per cui ho fatto qualche foto (sotto la neve).
Ma c'è pure il fatto che la Betty ha fatto un blog pure lei :)
Andate a salutarla , se volete :)

Un abbraccio a tutti,

Lat.